Il laboratorio KNIR per gli studi sulla cultura materiale e l’analisi digitale è stato sviluppato per consentire lo studio, la documentazione, la conservazione e il restauro di tutti i tipi di manufatti provenienti dai diversi campi di competenza dei ricercatori che lavorano al KNIR (studi antichi e archeologia, storia, storia dell’arte, beni culturali, scienza del libro, studi museali). Le strutture e gli strumenti a disposizione degli utenti del laboratorio comprendono, tra l’altro, un microscopio, un lettore di colori wireless, una tavoletta da disegno, una cassetta fotografica, un treppiede per macchina fotografica, uno scanner fotografico, un lavandino e acqua, tavoli da lavoro regolabili in altezza, scaffali estensibili per riporre le cassette dei reperti e vetrine per gli oggetti. Il laboratorio è stato progettato per lavorare in sicurezza con i solventi chimici che possono essere utilizzati per la conservazione e il restauro.
Oltre alle attrezzature necessarie per l’analisi e la conservazione degli oggetti, il laboratorio dispone anche di due postazioni di lavoro e di diversi dispositivi di fascia alta per la raccolta e l’analisi di dati geospaziali, formando un laboratorio digitale completamente attrezzato. Tutti i computer sono dotati dei pacchetti software più comunemente utilizzati per l’analisi spaziale GIS, la modellazione structure-from-motion e 3D e la progettazione grafica.
Il laboratorio offre eccellenti opportunità a studenti e ricercatori junior per conoscere o sviluppare ulteriormente le loro competenze pratiche e le loro conoscenze su come lavorare con la cultura materiale e i dati digitali. A questo scopo, sono stati sviluppati una serie di corsi e tirocini specifici, ad esempio per lavorare con diversi tipi di ceramica, o per la fotografia aerea da drone, le immagini satellitari e l’elaborazione dei dati sul campo per lo studio di paesaggi, città, siti, edifici, monumenti e oggetti.