Sede e storia

Da più di centro anni il KNIR rappresenta la ricerca e la formazione di alto profilo a Roma.

L’Istituto è stato fondato nel 1904. All’epoca il suo obiettivo principale era lo studio degli archivi vaticani, che erano stati recentemente aperti al pubblico. Questi archivi hanno rappresentato una fonte ineguagliabile di informazioni sulla storia culturale, politica e religiosa dei Paesi Bassi nel contesto internazionale. Ben presto il KNIR allargò il suo campo di attività ad altri campi scientifici, in particolare alla storia dell’arte, all’archeologia e allo studio delle antichità.

Dal 1933 l’Istituto dispone di un edificio proprio, progettato dall’ingegnere italiano Gino Cipriani e dall’architetto dell’Aia Jan Stuyt. L’edificio si trova a Valle Giulia, un’area destinata a diversi istituti internazionali durante il regime fascista. Fu inaugurato il 29 aprile 1933 alla presenza di Benito Mussolini.

Dopo la seconda guerra mondiale, il KNIR ha svolto un ruolo importante nel consolidare i legami scientifici e culturali tra i Paesi Bassi e l’Italia. Dall’inizio degli anni ’90, l’Istituto si è concentrato principalmente sul mondo accademico.

In occasione del suo centenario, il KNIR ha ricevuto la denominazione di “Reale”. Da allora l’Istituto ha continuato a crescere in modo dinamico, con un numero sempre maggiore di studenti, borsisti, corsi, progetti di ricerca interdisciplinari, conferenze, presentazioni e dibattiti.

La storia dei primi cento anni dell’Istituto è descritta in dettaglio nel libro di Hans Cools e Hans de Valk Institutum Neerlandicum MCMIV-MMIV: honderd jaar Nederlands Instituut te Rome (Hilversum: Verloren, 2004).

 

Edificio

Il KNIR ha sede in una maestosa villa neorinascimentale in via Omero, ai margini del parco romano di Villa Borghese.

Al piano terra si trovano la grande biblioteca e gli spazi adibiti ad uffici.
Al primo piano sono ubicate le aule per l’insegnamento, le conferenze, i simposi o gli eventi culturali. Sempre al primo piano si trovano anche il mini-appartamento e l’appartamento del direttore.
Il piano seminterrato offre spazi per i corsi.

Il secondo piano è interamente concepito come un pensionato per studenti, con dieci camere e ampi servizi comuni.

 

Giardino

Uno dei nostri tesori “nascosti” è il giardino, che confina con Villa Borghese. Il suo design è una libera interpretazione dell’architettura classica dei giardini del XVI e XVII secolo. Per via della differenza di livello tra la villa e il giardino, si tratta in effetti di un giardino superiore, composto da prati con una piantagione non troppo fitta di alberi da frutto, magnolie, arbusti, siepi e un pergolato di rose.
Dall’edificio dell’Istituto, il giardino può essere ammirato dal balcone del primo piano, da cui sono visibili le forme dei parterre formali, piantati con agapanto e bosso. L’aspetto d’insieme ricorda la tipologia di giardino nota fin dal Rinascimento come giardino segreto.

Il giardino è aperto ai visitatori del KNIR e, nel solco della tradizione greca e romana, offre un luogo per la contemplazione e la discussione all’aria aperta.

 

Valle Giulia

Il KNIR si trova ai margini del parco cittadino di Villa Borghese, nell’area di Valle Giulia. Da oltre un secolo, questa valle è uno dei centri culturali della Roma moderna. Due dei più importanti musei della città, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna, sono situati nell’area della valle, a pochi passi dal KNIR.

Altri istituti e accademie internazionali si sono stabiliti qui, diventando nostri vicini: dall’altra parte della valle hanno sede l’Istituto Storico Austriaco, l’Istituto Giapponese di Cultura e la British School. Proprio accanto a noi si trovano l’Accademia d’Egitto, l’Academia Belgica, l’Accademia di Romania, l’Istituto Svedese di Studi Classici e l’Accademia di Danimarca. Con tutti questi istituti abbiamo un rapporto di collaborazione, che dà vita a un vivace scambio di idee.

La storia recente di Valle Giulia è descritta in dettaglio nel libro Rome in the World – The World in Rome, scritto dal professore dell’Università di Nimega Peter Rietbergen su incarico del KNIR, in occasione della celebrazione dei centocinquant’anni dell’unità d’Italia.

 

Sony Dsc

Rome De Stad

Roma

Sin dall’antichità, Roma è conosciuta come un crocevia di culture e una città in cui viaggiatori ed eruditi provenienti da tutto il mondo trovano la propria communis patria. Roma riveste tuttora questo ruolo, essendosi proclamata città madre della civiltà occidentale, luogo di raccolta di decine di istituti e accademie culturali e universitarie, riunite nell’Unione degli Istituti Internazionali di Storia, Storia dell’Arte e Archeologia a Roma. Nel loro complesso, questi istituti costituiscono un’infrastruttura scientifica unica, che non ha eguali in nessun’altra parte del mondo. Non c’è altra città che possa vantare una così ricca tradizione e una simile varietà di rapporti di cooperazione internazionale.

Il KNIR riveste un ruolo importante nei rapporti bilaterali tra Roma e la comunità accademica internazionale. Da secoli studiosi e artisti dei Paesi Bassi arrivano a Roma per ammirare i tesori culturali e la dinamica internazionale della Città Eterna. Figure culturali fondamentali, da Erasmo a Escher, hanno soggiornato a Roma per studiare e trarre ispirazione.

Il KNIR traghetta questa tradizione nel ventunesimo secolo, permettendo alle nuove generazioni di respirare l’atmosfera internazionale di Roma e di diventare portatori della cultura del futuro.