Dr. Daniele Di Cola

KNIR Fellow 2020-2023

Indirizzo mail: d.dicola.fellow@knir.it

KNIR Column L’etrusco che è in noi

 

Mi chiamo Daniele Di Cola e sarò fellow al KNIR da ottobre 2020 fino ad agosto 2023. Ho studiato storia dell’arte all’Università di Roma “La Sapienza”, dove mi sono addottorato con una tesi sullo storico dell’arte americano Leo Steinberg (1920-2011). Nel 2018, grazie a un soggiorno di ricerca presso il Centre André Chastel di Parigi, ho iniziato la mia attuale ricerca post-dottorale sul critico e storico dell’arte francese Gustave Soulier. Sono stato fellow presso vari istituti, come la Bibliotheca Hertziana di Roma (2019) e Villa I Tatti, The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies, a Firenze (2020). La mia ricerca si interessa soprattutto alla storiografia dell’arte italiana del Rinascimento nel XIX e XX secolo, con un focus specifico sugli storici dell’arte che si sono occupati simultaneamente dell’arte rinascimentale e di quella contemporanea.

Il mio progetto di ricerca al KNIR verte sulla vita e l’opera di Gustave Soulier (Bordeaux 1872 – Napoli 1937) e il suo libro Les Influences orientales dans la peinture toscane, edito nel 1924. In questo testo, il primo interamente incentrato sull’impatto dell’arte islamica e dell’Estremo Oriente su quella toscana, Soulier rifiutò l’assoluta centralità solitamente attribuita all’arte greco-romana, con le sue qualità imitative e naturalistiche, nella formazione dell’arte italiana, soprattutto di quella rinascimentale. Lo studioso propose invece alcune fonti alternative e più antiche che includono l’arte “orientale” e quella etrusca. In questo modo egli contestò il mito dell’origine autoctona dell’arte, solitamente enfatizzato dalle teorie nazionaliste del suo tempo. Il progetto analizza gli scritti di Soulier per ricostruirne il pensiero, investigandone le fonti intellettuali e il suo milieu culturale e artistico, includendo diversi materiali inediti. I risultati di questa ricerca saranno parte del mio libro monografico su Soulier e la sua interpretazione dell’arte italiana che comparirà nel 2022.

 

Lista di pubblicazioni

Il rifacimento della Chiesa di Santa Barbara dei Librai di Roma (1679-1688). Il committente Zenobio Masotti e l’attività artistica di Agostino Martinelli, Giuseppe Passari, Luigi Garzi e Domenico Guidi, in «Bollettino d’arte», 24 (2014), pp. 125-142; Le ragioni dello stile. La critica di Pasquarosa Marcelli Bertoletti e Margherita Osswald-Toppi, modelle e pittrici anticolane, in M. Carrera (a cura di), Le muse di Anticoli Corrado, Cat. della Mostra, De Luca, Roma 2017) pp. 9-17; Disegno e danza «guide migliori dell’erudizione». Esperienze e metafore del corpo nel pensiero di Leo Steinberg, in C. Di Bello, R. Gandolfi, M. Latella (a cura di), In corso d’opera (2), Campisano Editore, Roma 2018, pp. 295-302; Gustave Soulier et Les Influences orientales dans la peinture toscane (1924). Le ‘sentiment décoratif’ dans l’art italien de la Renaissance face à la modernité, in «Revue ArtItalies, 25 (2019), pp. 61-70; Leo Steinberg e un libro inedito su Mantegna. Presenze e assenze del corpo di Cristo, in A. Buoniconto, R. Cesaro, G. Salvati (a cura di), Spazi Bianchi. Le espressioni letterarie, linguistiche e visive dell’assenza, Rubbettino, Soveria Mannelli (CZ) 2019, pp. 399-411; nota introduttiva a Retracing: Leo Steinberg’s lecture on Michelangelo’s Creation of Adam, in T. Casini (a cura di), Sistina e Cenacolo. Traduzione, citazione e diffusione, Editoriale Artemide, Roma 2020, pp. 159-161, 200; Becoming Leo. Steinberg e l’Institute of Fine Arts di New York: dell’eredità dei professori tedeschi allo sviluppo di un nuovo criticism, in «Storia della critica d’arte. Annuario della S.I.S.C.A.», 2020, pp. 65-97; Forms of Reconciliation: Leo Steinberg on the Beholder (1959-1972), in G. Cassegrain, C. Cieri Via, J. Koering, S. Schwartz (a cura di), Leo Steinberg Now. Il pensiero attraverso gli occhi, Campisano Editore, Roma 2020, in corso di stampa; L’arte come unità del molteplice. La vita e il pensiero critico di Leo Steinberg (1920-2011), De Luca (Rome: 2021), in corso di pubblicazione.